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Da Sciacca ad Agrigento in bicicletta
la tappa 7 del Periplo della Sicilia in bici
Da Sciacca, città del mare e della tradizione conserviera ittica, fino ad Agrigento, culla dei greci e della Valle dei Templi.
Da Sciacca, città del mare e della tradizione conserviera ittica, fino ad Agrigento, culla dei greci e della Valle dei Templi.
il percorso cicloturistico da Sciacca ad Agrigento è l’ultima sezione della Via dei Tramonti da Palermo ad Agrigento in bici. In questa tappa impegnativa, lasceremo la costa in diverse occasioni per evitare la SS115 che dovremo, comunque, percorrere per brevi tratti dato che non esiste un’alternativa su strada secondaria. Si può decidere di fermarsi ad Agrigento, che si trova lontana dal mare, oppure di proseguire in discesa per qualche chilometro e dormire a San Leone, l’area balneare di Agrigento.
Quella che segue è la descrizione dell’itinerario cicloturistico da Sciacca ad Agrigento in bici, se vuoi avere informazioni più dettagliate, le tracce GPX complete e il Periplo Pass, puoi acquistare il nostro BIKE ADVENTURE PACK.
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La settima tappa del Periplo della Sicilia in bicicletta da Sciacca ad Agrigentoin bicicletta, prevede un itinerario cicloturistico piuttosto impegnativo dato il dislivello totale che si accumula alla fine della tappa. Influiscono molto la scalata fino al centro di Sciacca, quella per il centro di Porto Empedocle e quella per il centro di Agrigento. La bellezza del panorama, però, vale la pena di qualche fatica in più.
il piccolo borgo che si trova ai piedi di Monte Suso, ci appare come un’oasi nel deserto dato che si proviene da una bella pedalata su stradine secondarie con qualche dislivello in più. Possiamo approfittarne per fare una bella pausa e recuperare qualche energia e magari per mettere qualcosa sotto i denti in uno dei diversi bar presenti sul corso principale. Se abbiamo abbastanza tempo, possiamo decidere di scalare a piedi il Monte Suso e visitare i ruderi del borgo antico.
tutta l’area di Siculiana Marina è spettacolare con le pareti di pietra friabile che rilascia enormi blocchi su spiagge di una sabbia pastosa e giallo scuro. Un angolo di paradiso che si è salvato dall’abusivismo edilizio. Una riserva naturale che può essere visitata a piedi o in mountain bike. Torre Salsa e la Spiaggia delle Pietre Cadute aspettano solo di essere esplorate. Se riusciamo a passare da qui al tramonto, assisteremo a un spettacolo indimenticabile.
Bianca come la neve, dalle forme morbide e arrotondate, la marna bianca è l’elemento di cui è costituita la Scala dei Turchi così come le altre pareti rocciose che si incontrano lungo questa tappa. Più simile a una nuvola solidificata che a una roccia, questo fragile monumento della natura è meta, ogni anno del pellegrinaggio di milioni di turisti che amano fare il bagno nelle due spiagge fra le quali è incastonata. Un belvedere ci permette di fare una pausa lungo la tappa 7 del Periplo della Sicilia da Sciacca ad Agrigento in bici e affacciarci su questo angolo di paradiso.
anticamente era un piccolo borgo di pescatori, oggi è una cittadina attiva e mai ferma, anche un po’ caotica a causa del passaggio della SS115. Le sue casette, sovrastate da una parete di marna bianca, si affacciano su una bellissima spiaggia funestata da una centrale elettrica. Ha dato i natali al famoso scrittore Andrea Camilleri, autore dei romanzi che raccontano le avventure del Commissario Montalbano.
Un parco archeologico che non ha bisogno di presentazioni. Uno dei luoghi più famosi di tutto il Mediterraneo, quindi, una destinazione cicloturistica imperdibile. Da Sciacca ad Agrigento in bici è impossibile non fermarsi ad ammirare le colonne dei templi che raccontano una storia antica di sfarzo e bellezza, guerre e distruzione, oblio e riscoperta. A pochi passi dalla città che racconta la storia più antica della culla della civiltà mediterranea.
già solo il suo nome evoca bellezza, storia, cultura e il racconto di una civiltà fra le più importanti del Mediterraneo. La città moderna è stata ricostruita in una location lontana dalla vecchia Akragas ma ne conserva in parte il fascino e la decadente bellezza. Una passeggiata nel corso principale o un pomeriggio di relax seduti al tavolino di un bar con un latte di mandorla fresco, permettono di concludere in bellezza la prima sezione del Periplo della Sicilia in bici dato che Agrigento è il punto di arrivo della Via dei Tramonti, il primo dei tre semi-peripli che compongono l’intero itinerario.
le strutture bike friendly che accettano le biciclette, lungo l’itinerario da Sciacca ad Agrigento in bicicletta sono elencate di seguito. Trovi il tasto di prenotazione di booking.com che ti assicura il miglior prezzo sul mercato.
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